Comme facette mammeta

Comme facette mammeta

(Capaldo – Gambardella) • 1906 Comme facette mammeta è una canzone popolare nel significato più pieno e bello del termine. Popolare per le umili origini dei suoi due geniali autori, Giuseppe Capaldo, cameriere al Caffè Turco, e Salvatore Gambardella, garzone di bottega. Popolare perché probabilmente riprendeva note e parole tramandate per via orale. E, infine,…
Comme se canta a Napule

Comme se canta a Napule

Comme se canta a Napule vanta una storia significativa e ricca di coincidenze. Innanzitutto, va ricordata come la prima canzone napoletana di cui E.A. Mario compose anche la musica. Il merito fu di Ferdinando Bideri, che aveva visto tutti i suoi autori passare alla casa editrice tedesca Polyphon. Questo motivo lo indusse a scritturare E.A.…
Core 'ngrato

Core ‘ngrato

La storia di Core ‘ngrato nasce nel 1911 a New York. È qui che la composero Riccardo Cordiferro, pseudonimo del giornalista calabrese di origini napoletane Alessandro Sisca, e Salvatore Cardillo, maestro napoletano che lavorava oltreoceano come direttore d’orchestra. Quello stesso anno Core ‘ngrato arrivò in Italia dove fu pubblicata da Ricordi sull’onda di un’immediata popolarità. Salvatore…
Core furastiero

Core furastiero

Core furastiero appartiene a quel ristretto novero di canzoni napoletane scritte all’estero, per la precisione a New York. In pratica, ebbe una genesi simile a quella di Core ‘ngrato. e, come per il capolavoro portato al successo da Enrico Caruso, a firmarne il testo fu un emigrato. Tutto iniziò nell’autunno del 1922 quando E.A. Mario…
Dduje paravise

Dduje paravise

(Parente – E. A. Mario) • 1928 Dduje paravise ha una trama notissima e un po’ oleografica. La storia è quella di due anziani professori di concertino che un giorno decidono di andare a cantare in Paradiso. I santi rimangono estasiati dalla loro esibizione tanto da invitarli a restare per sempre con loro. La nostalgia…
Desiderio 'e sole

Desiderio ‘e sole

(Manlio-Gigante) • 1952 Desiderio ‘e sole è una canzone che si riallaccia al fenomeno migratorio che interessò le regioni meridionali negli anni ’50. Stavolta non si emigrava verso le Americhe ma verso il nord Italia e i paesi europei settentrionali. Le storie degli emigranti, però, non cambiavano e Desiderio ‘e sole ne racconta una esemplare.…
Dicitencello vuje

Dicitencello vuje

(Fusco–Falvo) • 1930 Dicitencello vuje è la più appassionata, e insieme disperata, dichiarazione d’amore della canzone napoletana. Inimitabile nello schema in cui l’uomo si rivolge all’amica della donna amata svelando solo nel finale che quella donna amata è, in realtà, proprio lei. Pubblicata dalla casa editrice La Canzonetta nel 1930, Dicitencello vuje vanta innumerevoli interpretazioni. Tre…
Dove sta Zazà?

Dove sta Zazà?

(Cutolo–Cioffi) • 1944 Dove sta Zazà? fu lanciata da Aldo Tarantino nel corso della Piedigrotta del 1944. Si deve, però, a Nino Taranto l’interpretazione che l’ha resa una delle più famose canzoni del genere macchiettistico. La ricerca affannosa di un personaggio tanto misterioso quanto simbolico è il leit motiv sul quale si basa il celebre ritornello.…
era de maggio

Era de maggio

Non sbaglia chi afferma che Era de maggio rappresenta il punto più alto della poetica di Salvatore di Giacomo. E non sbaglia nemmeno chi afferma che questo brano segna uno spartiacque anche nell’evoluzione della lingua napoletana. Non a caso, il suo testo non piacque a molti tradizionalisti, che non mancarono di polemizzare. Salvatore di Giacomo…
FENESTA CA LUCIVE

Fenesta ca lucive

Fenesta ca lucive, insieme a Fenesta vascia e altri brani di inizio Ottocento, rappresenta il cuore della tradizione musicale partenopea. È da queste composizioni – elaborazioni di canti tradizionali – che la canzone classica napoletana ha derivato i suoi tratti identitari. LA STORIA DI FENESTA CA LUCIVE Certe analogie con l’aria finale dell’opera La sonnambula l’hanno…