FENESTA VASCIA

Fenesta vascia, un canto d’amore che viene da lontano

Fenesta vascia ‘e padrona crudele, quanta suspire mm’haje fatto jettare! Una strofa di due versi per uno degli incipit più famosi (e belli) della storia della canzone napoletana. Non sappiamo chi fu l’autore di questo distico e degli altri dieci versi che componevano il testo originale di Fenesta vascia. Sappiamo, però, che il suo struggente…
canzoni napoletane di Natale

12 canzoni napoletane di Natale

Tra presepe, tombola e struffoli ci sono anche le canzoni napoletane di Natale. Sì, la nostra tradizione natalizia è fatta anche di versi e musica. E, se parliamo di atmosfera, si tratta di canzoni che fanno la differenza. Noi ve ne proponiamo dodici: le trovate elencate di seguito e, naturalmente, le potete sentire in onda…
Teatro Diana Lina Sastri

Al Teatro Diana Lina Sastri si racconta in musica

Al Teatro Diana Lina Sastri racconta la sua vita artistica dando ai ricordi la forma di canzoni napoletane senza tempo. Si chiama Appunti di viaggio lo spettacolo che dal 24 gennaio vedrà ritornare l’artista partenopea sul palco della sala vomerese. Il format sarà, dunque, quello collaudato format della biografia in musica scandita da riflessioni e…
Arisa canta Vasame

Arisa canta Vasame in Napoli velata

Arisa canta Vasame e la colonna sonora del nuovo film di Ferzan Ozpetek si arricchisce di una gemma. Proprio così: la splendida canzone di Enzo Gragnaniello rappresenta il picco emozionale della soundtrack di Napoli velata. Merito di un’interpretazione dalla notevole intenzione emotiva che valorizza al massimo la poetica del brano pubblicato dal cantautore partenopeo nell’album…
Carosello Napoletano

Il restauro di Carosello Napoletano, il primo grande musical di canzoni napoletane

Le canzoni napoletane hanno attraversato il cinema mondiale, ma il primo grande film a celebrarle fu Carosello Napoletano nel 1954. Fortuna che la Cineteca di Bologna ha pensato bene di restaurare il capolavoro di Ettore Giannini. L’annuncio è arrivato direttamente dal direttore della prestigiosa istituzione culturale, Gian Luca Farinelli. Se tutto va bene, l’importante recupero…
La Cantata dei pastori di Peppe Barra

La Cantata dei pastori di Peppe Barra

Hai mai visto la Cantata dei pastori di Peppe Barra? Semmai dovessero inventare un test di napoletanità, questa domanda non dovrebbe mancare. E la risposta affermativa dovrebbe sancire che, sì, ci si può dire napoletani. Insomma, la versione della Cantata dei pastori di Peppe Barra è un pezzo della nostra identità che non possiamo ignorare.…
Napoli ancora

Napoli ancora, il nuovo album dei No lounge

Se a Natale amate regalare cd, quest’anno c’è un album che merita la vostra attenzione: Napoli ancora dei No lounge. Ve lo consigliamo senza esitazioni e per diversi motivi. Innanzitutto perché si tratta di canzoni classiche napoletane, il che si rivela sempre una scelta a colpo sicuro. Poi perché è assolutamente riuscita l’idea di riproporle…
Ammore e malavita

Ammore e malavita, un musical crime di canzoni napoletane

Ammore e malavita segna il ritorno cinematografico dei Manetti Bros. e, soprattutto, segna il loro ritorno a Napoli. Dopo Song ‘è Napule, infatti, i due registi romani firmano un altro film di ambientazione partenopea. Un musical, in realtà, basato su dodici canzoni napoletane inedite, perfette nel definirne un’identità sospesa tra Bollywood e la sceneggiata. Ecco…
Torna a Surriento Jazz

Torna a Surriento jazz, la versione di Diane Schuur

Di Torna a Surriento jazz esistono diverse versioni, ma quella di Diane Schuur merita un ascolto particolare. Se non altro perché c’è di mezzo Gerardo Di Lella, pianista casertano di talento oltre che arrangiatore e direttore d’orchestra. Il punto di partenza è il suo album Napoli & jazz in cui è presente un’elegante arrangiamento orchestrale…
Operazione San Gennaro

Operazione San Gennaro senza il Festival di Napoli

Diciamo la verità: senza il Festival di Napoli, Operazione San Gennaro sarebbe stato tutto un altro film. Sì, perché la trama del fortunato lungometraggio si regge su un presupposto decisivo: un’intera città ferma per seguire il festival. È proprio contando su questa distrazione generale che Dudù (Nino Manfredi) e don Vincenzo (Totò) progettano il clamoroso…