Se nel cuore di Napoli vi rapisce un suono speciale, lasciatevi andare: sono le note dell’Orchestra Sinfonica del Quartieri Spagnoli. Proprio così, le note di un ensemble speciale che regala ai ragazzi del rione il sogno di diventare musicisti. L’Iniziativa è di Enzo De Paola, grande appassionato di musica napoletana, che da tre anni porta avanti un progetto encomiabile.
IL RISCATTO MUSICALE DEI QUARTIERI SPAGNOLI
L’Orchestra Sinfonica del Quartieri Spagnoli coinvolge bambini e ragazzi di differente estrazione sociale ed etnica in un originale percorso formativo. In pratica, la musica diventa strumento di educazione e aggregazione in un’area dominata dal disagio sociale e dall’abbandono scolastico. Il tutto grazie alla passione del maestro Giuseppe Mallozzi e di un nutrito gruppo di insegnanti volontari.
Il progetto dell’Orchestra Sinfonica dei Quartieri Spagnoli è direttamente ispirato al sistema pedagogico-musicale creato da José Antonio Abreu in Venezuela. È alla sua esperienza che si è rifatto Enzo De Paola pensando di costituire, anche a Napoli, una rete d’istruzione musicale. Fortunatamente, dopo soli 36 mesi, le cose stanno girando per il verso giusto. In primis, perché sono davvero tanti i ragazzi che preferiscono lo studio di uno strumento alle scorribande in motorino.
E poi perché da qualche settimana l’Orchestra ha un auditorium tutto suo, per la precisione in via Pasquale Scura, dove esibirsi.
E poi perché è nato il via il progetto “Ricomincio da T(r)e”, che la vedrà unita, in un’alleanza strategica, con le analoghe associazioni attive a Forcella e nel Rione Sanità.
Come dire che il centro di Napoli avrà un futuro migliore se la musica dei suoi ragazzi non si interromperà.