Guarda stupisci perché Renzo Arbore torna a Napoli. A differenza delle ultime volte, però, non lo ospiterà il palco di un teatro, ma un set televisivo. Lo showman foggiano, infatti, non solo fa ritorno in città, ma fa ritorno anche sul piccolo schermo. Ad un anno esatto dal successo di “Indietro tutta! 30 e l’ode”. E di nuovo in compagnia di Nino Frassica e Andrea Delogu.
GUARDA STUPISCI, LA CANZONE COMICA NAPOLETANA SU RAI 2
Guarda stupisci con tre puntini sospensivi e allusivi, cioè Guarda… stupisci, è il titolo del programma in due puntate che lo vedrà protagonista in prima serata su Rai2. Lo show sarà trasmesso il 12 e 19 dicembre, con il sottotitolo “Modesta e scombiccherata lezione sulla canzone umoristica napoletana”. Tutto chiaro, no? Certo che sì. Seguendo le orme dell’amato Roberto Murolo, Renzo Arbore farà un divertente viaggio nel repertorio partenopeo scritto per far ridere.
Riproporrà brani cantati da Nicola Maldacea e Armando Gill, ma anche i successi firmati da Pisano e Cioffi. Lo stesso titolo, d’altronde, è ispirato alla loro Agata. Di sicuro, poi, ci sarà un omaggio a Renato Carosone. Così come è probabile che Renzo Arbore non perderà l’occasione per rilanciare qualche chicca. Tipo, ad esempio, “I quattro ciucci”, esilarante versione napoletana del brano “The darktown strutters ball” di Shelton Brooks.
IL FORMAT DI GUARDA… STUPISCI
Come detto, Guarda… stupisci vedrà la partecipazione di Nino Frassica e Andrea Delogu. La scenografia riprenderà l’idea dell’aula universitaria proposta l’anno scorso e anche il format seguirà lo schema della “lezione accademica”. La novità rispetto a “Indietro tutta! 30 e l’ode” è rappresentata dalla presenza dell’Orchestra Italiana ovvero dalle esecuzioni live. Oltre che da Arbore e Frassica, il programma è firmato da Ugo Porcelli e da Gino Aveta. Una presenza, quella di Aveta, non casuale: è lui a tenere vivo l’Archivio Sonoro della Canzone Napoletana voluto dalla Rai.
LA SIGLA E CASTEL DELL’OVO
Sono ancora poche le indiscrezioni che girano sulle due puntate di Guarda… stupisci. Si sa che ci saranno molti ospiti e si intuisce che l’atmosfera sarà a dir poco allegra. L’unica notizia trapelata riguarda la sigla: pare sia stata girata davanti a Castel dell’Ovo con una coreografia di oltre 300 ragazzi. Insomma, per sapere cosa si è inventato Arbore questa volta, basta aspettare il 12 e il 19 dicembre. Di sicuro riscopriremo come rideva Napoli.