Vincenzo Russo, la grande bellezza di un poeta fragile
Non bastano parole per definire i picchi raggiunti da Vincenzo Russo, il poeta fragile. Anzi no, di parole ne bastano davvero poche, a patto che siano quelle delle sue canzoni. Per esempio, quelle che introducono Maria Marì:Arapete fenesta,famme affaccià a Maria,ca i’ stongo mmiez’ ‘a viasperuto d’ ‘a vede. O quelle del ritornello di I’…