Sigla di Narcos, la versione napoletana degli ‘A67

Il successo di alcune serie tv è legato anche alle loro colonne sonore: la sigla di Narcos lo conferma. Tuyo di Rodrigo Amarante ha raggiunto una diffusione tale da essere considerata una delle canzoni più virali di sempre. Il brano ha contribuito alla fortuna della produzione Netflix iniziando un lungo viaggio intorno al mondo. Che ora si arricchisce anche di una tappa all’ombra del Vesuvio. Merito di Daniele Sanzone e degli ‘A67 che l’hanno tradotto in napoletano, unendo Scampia e Medellin nel segno della poesia.

LA SIGLA DI NARCOS IN NAPOLETANO

L’idea di rileggere la sigla di Narcos in chiave partenopea è la diretta conseguenza di un’infatuazione comune a tanti. Daniele Sanzone lo ha spiegato bene in un’intervista a La Repubblica. “Ci siamo innamorati della serie e della sua colonna sonora. Un brano che per passione e atmosfera poteva essere una canzone napoletana, da qui l’idea di adattarla nella nostra lingua”. Così Tuyo è diventata partenopea.

La versione degli ‘A67 colpisce innanzitutto per la delicata atmosfera, quasi intima per non dire riflessiva. Una dimensione interiore valorizzata dall’ottima interpretazione di Daniele Sanzone, quasi a mezza voce, e da un arrangiamento ricco di suggestioni. C’è calore (e passione) nella voce, ma anche nelle raffinate sonorità elettroniche. Il testo è la fedele trasposizione in napoletano di quello firmato da Rodrigo Amarante. Una scelta opportuna, che suona come un tributo al lirismo lineare e diretto del cantautore brasiliano

DA SCAMPIA A MEDELLIN CON UN VIDEO IN BIANCO E NERO

La declinazione visuale della sigla di Narcos in napoletano è un video in bianco e nero. Da vedere assolutamente per cogliere il senso completo dell’operazione. Andrea Ranalli lo ha girato nella Vela Rossa di Scampia, rappresentandola come un non luogo di una qualsiasi periferia metropolitana. Decadente e degradata, eppure fiera delle sue linee architettoniche. Disabitata e grigia, eppure custode di una bellezza solare. Perché Daniele Sanzone e gli ‘A67 non volevano fare solo una cover, avevano in mente tutt’altro.

'A 67
Gli ‘A67

“Ci piaceva l’idea di portare un po’ di poesia in un luogo diventato simbolo di degrado e criminalità. Provare a raccontare, con le immagini, la normalità di chi vive il nostro quartiere”. Questo era il loro obiettivo e lo hanno raggiunto in pieno. La loro Tuyo napoletana è un appassionato canto d’amore per Scampia, Medellin e tutte le periferie del mondo. A Rodrigo Amarante è piaciuta e lo ha detto. Noi siamo d’accordo con lui.

CHIEDI CHI È DANIELE SANZONE

Daniele Sanzone è laureato in Filosofia, scrittore e fondatore, autore e voce della rock band di Scampia, ‘A67. Da sempre impegnato a sostegno dei diritti umani e contro tutte le mafie, è particolarmente attento alla sensibilizzazione delle nuove generazioni. Ha collaborato con numerosi artisti e intellettuali, tra gli altri Edoardo Bennato, Caparezza, James Senese, Roberto Saviano,Giancarlo de Cataldo.

Ha diverse competenze nel ramo della comunicazione. È stato ideatore e animatore di diversi progetti, come Scampia Trip tour e Brain Food. Ha scritto per Il Fatto Quotidiano, La Repubblica XL, Style, Il Mattino, Donna Moderna, Tgcom24 e Repubblica.it.

Daniele Sanzone
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