Canto delle lavandaie del Vomero

(Anonimo)• XIII secolo Un frammento che ha attraversato i secoli per connotare il Canto delle lavandaie del Vomero come uno dei primi esempi di canto popolare napoletano. Si ritiene che sia stato anche utilizzato per protestare contro la mancata ridistribuzione della terra promessa da Alfonso d’Aragona. In questa chiave, i quattro “fazzoletti” citati nel testo […]
Jesce sole

(Anonimo) • XIII secolo Jesce sole è unanimemente considerato il primo brano del patrimonio musicale partenopeo. È una breve ma intensa invocazione al sole che si fa risalire all’epoca di Federico II. Secondo Ettore De Mura si tratterebbe di un antico canto delle lavandaie di Antignano. A sostegno di questa tesi il frammento inserito nella […]
Lo guarracino

Lo guarracino ha un’origine lontana nel tempo. Come tutte le canzoni tramandate oralmente, il suo testo si è prestato a molte varianti ma ha conservato la forma di ballata. Come pure il senso del racconto. La storia è sempre rimasta quella del pesce guarracino e della sua avventurosa ricerca di una moglie da sposare. L’ambiente […]
Michelemmà

Michelemmà fa parte di quel gruppo di brani ‘antichi’, come Jesce sole, Fenesta vascia o Lo guarracino, che costituisce il nucleo fondante della canzone napoletana. Di autore ignoto, le sette strofe che ne compongono il testo si fanno risalire al 1600. Tramandata nei secoli per via orale, nel secondo decennio dell’800 Michelemmà fu trascritta per […]